Carie dentale: eziologia, anatomia, classificazione, quadro clinico, trattamento
La carie è un processo infettivo di demineralizzazione e distruzione dei tessuti duri dei denti. Classificazione, cause, fasi, sintomi e trattamento.
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L’enameloma è un’anomalia dello sviluppo dentale che si manifesta come una massa di smalto sferica e sporgente sulla superficie della radice di un dente permanente o deciduo. È anche noto come iperplasia dello smalto, goccia di smalto, perla di smalto o nodulo di smalto.
Gli enamelomi sono piuttosto rari. L’incidenza delle perle di smalto varia a seconda del metodo di studio e della popolazione considerata:
La maggiore incidenza si osserva nei molari permanenti dell’arcata superiore.
L’interruzione dei processi di odontogenesi è la causa primaria dell’iperplasia dello smalto. La formazione dell’enameloma è associata alla trasformazione locale dei resti dell’epitelio dello smalto della guaina radicolare di Hertwig in ameloblasti (cellule produttrici di smalto). Di conseguenza, si sviluppa una goccia ectopica di smalto nel punto in cui dovrebbe trovarsi il cemento radicolare.
Le perle di smalto impediscono ai tessuti parodontali di aderire alla superficie radicolare, creano una nicchia per la colonizzazione batterica e la ritenzione della placca e rendono difficile l’igiene orale. Se l’enameloma si trova nell’area di collegamento con la cavità orale, può provocare la rapida formazione di una tasca parodontale profonda e lo sviluppo di una parodontite locale. Gli enamelomi nell’area di forcazione radicolare dei denti decidui possono causare la sostituzione tardiva dei denti primari e la deviazione del percorso di eruzione dei denti permanenti.

Macroscopicamente, l’enameloma appare come una formazione bianca rotonda o emisferica, con superficie liscia e lucida, strettamente aderente alla superficie della radice del dente. Le sue dimensioni variano da 0,3 a 4,48 millimetri.
| Tipo di enameloma | Descrizione della struttura |
|---|---|
| Vere perle di smalto | Contengono solo smalto |
| Perle di smalto-dentina | Contengono un nucleo di dentina rivestito di smalto |
| Perle di polpa di smalto-dentina | Contengono polpa, spesso associata alla cavità pulpare o al canale radicolare del dente |
Molto spesso, questo reperto anomalo è localizzato:
Inoltre, in rari casi, gli enamelomi possono trovarsi sulla corona del dente o nel terzo coronale, medio o apicale della radice.
Gli enamelomi si riscontrano più comunemente nelle aree di forcazione dei molari mascellari, tra le radici distobuccale e palatina. Le perle di smalto di grandi dimensioni si sviluppano più spesso sui molari inferiori e possono contenere polpa. Gli enamelomi dei molari mascellari sono di dimensioni minori, ma su un dente possono essercene diversi. Sono stati documentati casi di sviluppo bilaterale di enamelomi multipli su tutti i molari mascellari.
Sui premolari, sui canini e sugli incisivi, gli enamelomi sono piuttosto rari. A volte le perle di smalto si trovano in combinazione con altre masse patologiche (epulide fibrosa, ecc.).

Una perla di smalto può essere completamente asintomatica.
Se un enameloma ha causato lo sviluppo di una tasca parodontale, il paziente può lamentarsi di quanto segue:
Clinicamente, è possibile rilevare una massa emisferica, solida e bianca, con superficie liscia, sul collo del dente o nella forcazione. In caso di concomitante parodontite locale, le gengive intorno alla massa sono gonfie e iperemiche e sanguinano durante il sondaggio; la profondità raggiunta dalla sonda parodontale nel solco gengivale è di 4 mm o più.
Gli enamelomi possono essere diagnosticati clinicamente mediante esame visivo, durante la retrazione gengivale, il sondaggio parodontale o durante un intervento di estrazione dentale.
Il principale approccio diagnostico è radiologico, utilizzando i seguenti metodi:
Risultati radiografici: la radiografia mostra un’ombra arrotondata, ben definita e iperintensa, nella proiezione del collo del dente, sulla superficie radicolare o nell’area di forcazione della radice dentale. Se la polpa fa parte della massa, è possibile rilevare un’area di radiotrasparenza al centro della massa.
L’enameloma richiede trattamento se è situato in un’area accessibile alla penetrazione della microflora orale e alla formazione di biofilm.
La massa viene rimossa utilizzando una fresa diamantata; la superficie viene levigata e lucidata e viene somministrata una terapia rimineralizzante. Il paziente deve essere motivato a mantenere un’attenta igiene orale.
Possibili complicanze dell’escissione della massa:
1. Cos’è l’enameloma e perché si sviluppa?
2. Quanto sono comuni le perle di smalto?
3. Quali sono i rischi della perla di smalto?
4. Come si diagnostica l’enameloma?
5. L’enameloma richiede un trattamento e, in tal caso, di che tipo?
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